sabato 7 settembre 2013

lol it okei

Domani sveglia alle cinque per andare al sigurtà. Sigh.
Volevo informarvi che sono molto entusiasta della storia che sto creando. Mi sono affezionato molto ai personaggi e non vedo l'ora di concluderlo per potervi mostrare il mio Varil e la mia Elendra. Nomi di cui vado molto fiero.
Comunque ci ho pensato, e vorrei che la mia prossima storia fosse un horror sull'antica Palestina. Credo che non ci sia nulla di più terrorizzante della religione cristiana. Ma forse è ora di finire di scrivere la mia storia..

Intanto vi condivido un paio di immagini che ho trovato in giro e mi sono piaciute.
















BERUBARA NO BARA

Buonasera monsignoriii, oggi parlerò di Versailles No Bara. Sto scrivendo poco dopo l'ultimo post sulle polpette e 999, ma probabilmente finirò di scrivere in questi giorni.
Partiamo subito dal fatto che non avevo intenzione di riguardarmi Lady Oscar. Principalmente perché se ripenso alla mia infanzia e Lady Oscar mi vengono in mente solo grandi mal di testa, e non so perché.
Forse chi mi ha su facebook ha notato che ho fatto cosplay di berubara, ovvero il magnifico cervo Luigi XVI. Eh sì, ragazzi, io mi sono travestito da personaggio di cui non so quasi nulla. L'ho fatto, lo ammetto, perché la mia ragazza fa cosplay di Maria Antonietta e mi piaceva condividere con lei il cosplay che più le ha portato soddisfazione.
Poi ho detto, vabbè, mi sento troppo un poser a continuare a cosplayare un personaggio di un anime che non ho mai letto, quindi facciamoci forza e guardiamocelo. E più andava avanti la storia, più mi piaceva, finché sono arrivato a voler mettere subito la puntata successiva quando un episodio finiva.
Di cosa parla Lady Oscar? Devo forse dirlo?



Parla di una ragazza nata da un padre folle e manesco che voleva un bambino. E allora decise di crescere la sua figlioletta a suon di calci e soldatini al posto delle bambole. E poi? Come continua?
La cosa che mi ha sconcertato e ha fatto più di tutto storcere il naso è che Versailles No Bara non ha come protagonista principale Oscar, ma una varia accozzaglia di personaggi. Oscar c'è sempre, mentre gli altri personaggi variano di importanza.
Prima Maria Antonietta, che tra l'altro ho trovato odiosa e noiosa, poi Jeanne e Rosalie, ancora Maria Antonietta e poi questi personaggi si perdono nella nebbia lasciando spazio ad ANDRE' E OSCAR. Accadono cose molto spiacevoli a praticamente tutti, pochi rimangono vivi e il rapporto tra Oscar e Andrè è fenomenale.
La cosa che mi è dispiaciuta di più, come ho già detto, è la discontinuità della storia, perché va a mancare il filo principale, il fantomatico "cosa succede?" che in ogni buona storia deve essere facilmente riassumibile. Insomma, il problema di BeruBara è che ci sono troppi personaggi, troppe poche puntate - e parliamo di 40 episodi - e la necessità di dover approcciare e poi abbandonare diversi personaggi.
Nonostante tutto, risultano intriganti anche le cazzate frivole della regina di Francia, l'autrice ha fatto un bel lavoro. La ricerca di vendetta di Rosalie, la cattiveria di Jeanne (Uno dei migliori cattivi in circolazione in mio parere) sono spettacolari, ma la vera storia parte quando sta per cominciare la rivoluzione.
E ora parliamo dei personaggi:
Oscar: Caratterizzata piuttosto bene, non mi dispiace ma non mi fa impazzire. A dispetto da quello che dicono tutti gli arrapati tredicenni mentali, non è lesbica, non è un simbolo di omosessualità femminile, a lei piace il cazzo, c'è poco da fare. Però, per quelle bambine che guardavano lo show, Oscar rappresentava l'emancipazione femminile, la vera donna che non si faceva fermare da nessuno. Quindi è un personaggio valido già solo per quel che significa.
Indice di gradimento: 7/10
André: lo sfigato. Le prende da tutti, passa il tempo a tenersi la pancia e mangiare mele. Adora farsi picchiare in generale, più precisamente da Oscar, sembra non riuscire a farne a meno, e dove c'è da menar le mani, André si offre volontario per farsi prendere a calci. Non fa un cazzo fin dall'inizio, poi a metà serie bam diventa il personaggio più figo di tutti.
Indice di gradimento: 10/10

Maria Antonietta: La conoscete tutti, ama cazzeggiare sul prato, mettere le corna al marito e farsi imbrogliare. Ammetto che possa piacere, ma a me irritava da morire. Desidera cose futili, fa cose futili, cioè ok è una principessa, poi una regina, magari vi aiuta a sognare a quanto dev'essere bello regnare sulla Francia e avere tutto, oppure è una cosa che solo io non capisco ma boh, non comprendo tutta quest'adorazione per un personaggio viziato e lamentoso. Solo poi, quando diventa grande, acquisisce un aspetto più dignitoso e attraente, anche caratterialmente parlando, e cosa succede? Non appare mai. Sigh.
Indice di gradimento: 3/10

Luigi XVI:  Mi aspettavo apparisse di più. Invece non lo fa. Vabbè, in sua difesa non gliene frega di niente e di nessuno, vuole solo produrre le sue fighissime serrature, è il re delle chiavi, il vero eroe di questo mondo. M.A. apre le gambe perché vuole un figlio da lui? BITCH PLEASE, STO CERCANDO DI PENSARE AL NUOVO TIPO DI LUCCHETTO, CAZZO MARIA ANTONIETTA NON MI DISTURBARE, NON VEDI CHE SONO OCCUPATO? CHIUDI QUELLE CAZZO DI GAMBE OH, E NON TI SI PUO' DIRE MAI NIENTE, VA' DA STO CAZZO DI FERSEN CHE C'HO DA LAVORA'. Sì alla fine non gliene frega un cazzo di sua moglie, vabbè, però è faggot fino alla fine, perché verso la conclusione si scava la fossa da solo, e se avete studiato la storia sapete benissimo perché.
Indice di gradimento: 4/10
Rosalie: la donna che è partita dal basso, dalle fogne, in cerca di vendetta. E la raggiunge. È praticamente la protagonista della parte centrale dell'anime, ed è troppo badass.
Indice di gradimento: 9/10
Jeanne: Una lurida puttana arrampicatrice sociale che mette il bastone tra le ruote a tutti. E' cattiva, è veramente cattiva, è cattivissima. Quando c'era lei, continuavo a commentare con "che puttana".
Indice di gradimento: 8/10
Alain: Un vero figo. Appare a metà della serie ed è un pazzo, l'unico a restare in vita, spacca il culo a tutti cioè ragazzi no Alain. 
Indice di gradimento: 10000/10
IL CAVALIERE NEROOOOOO: Avete presente Robin Hood? Toglietegli quei vestiti da checca e dategli un vestito strafigo settecentesco, un batman della rivoluzione, la sua spada sibila più di un falco in cerca di facili prede da sfamare.
Indice di gradimento: 999999999999999999999999999/10


Penso che possa bastare per quanto riguarda i personaggi. Ce ne sono veramente tanti, e tanti che mi hanno colpito molto. Robespierre m'è piaciuto tanto, ma appare troppo poco. Du Barry, stronza. Polignac, cattiva, non quanto Jeanne, ma piuttosto cattiva, dà tanta soddisfazione perché riceve quel che si merita, e ovviamente sparisce perché la sua storia è intrecciata a quella di  Rosalie. Tutto sommato molti personaggi, anche se appaiono poco, rimangono impressi nella mente, quindi risultano molto efficaci. E infine, come al solito, scriverò cosa mi è piaciuto e cosa non mi è piaciuto di questo Anime.

Cosa mi è piaciuto:
+ L'ambientazione.
+ Il fatto che anche le più piccole cazzate portassero avanti la storia in modo efficace.
+ Il cavaliere nero.
+ Le scene strappalacrime sono veramente scene strappalacrime.
+ André le prende da tutti.
+ La scena del quadro.

Cosa non mi è piaciuto:
- Rosalie se ne va dopo un po' ;_; Doveva restare.
- Secondo me avrebbero dovuto concentrarsi moolto più su Oscar e André.
- Essendo un anime anni 70, molte scene all'epoca fighe al giorno d'oggi sono ridicole.
- André le prende da tutti.
- Luigi XVI è un faggot.





Non ho altro da dire, se non avete mai visto Versailles No Bara vi consiglio fortemente di vederlo. Se l'avete visto, provate pure a scrivermi se siete d'accordo con questo post, o se vi è piaciuta M.A. e volete farmi capire cos'ha di bello, o se secondo voi scrivo solo stronzate, insomma, commentate. Ciao!





venerdì 6 settembre 2013

Polpette + cazzi = soldi facili (999)

Salve! Sto cucinando la pasta con la panna e intanto ho voglia di aggiornare un po', perché presto dovrò aggiornare ancora per altri due motivi diversi. Da quando ho perso il lavoro ho ritrovato del tempo per me stesso e, per esempio, mi sto dilettando nella cucina.
Dopo essere sicuro di riuscire a cucinare cose semplici come pasta col pesto, col tonno e così via sto cominciando a provare roba più "complessa", che posso permettermi.
Ieri sera ho fatto le polpette. Ed erano BUONISSIME ahahaahahhAHAHAH e tutta la casa odorava di polpette ma io voglio diventare il polpette master o ancora meglio il polpette king.
Avevo detto che avrei avuto più di un motivo per postare, giusto? Sì, perché a quanto pare mi piacerebbe scrivere la mia opinione riguardo alcune cose a cui assisto, leggo, gioco e così via. Ho da poco finito il gioco 999, e questo è il motivo per il primo post. 

COME NON DETTO, ORA STO CUCINANDO LE PATATE PERCHE' E' ORA DI CENA! Esatto, ragazzi miei, dal meatball king a queste frasi sono passate tipo dieci ore! Questo perché le ragazze hanno messo Lady OScar e io non potevo distrarmi. Un tempo molte persone temevano le mie patate perché fecero cagare, ma oggi.. oggi dimostrerò il mio valore, dimostrerò quanto io sia migliorato.
Ora, dicevo... Ah, sì, in questo post parlerò di 999. Nel prossimo Post parlerò di Lady Oscar probabilmente, dato che oggi lo concluderò, e nel post ancora dopo parlerò del Sigurtà!

Dunque.. 999, ovvero

Siccome ho finito da poco Ace Attorney Investigations, avevo bisogno di qualcosa da leggere prima di dormire. Prima ho letto un libro di Benni (che non mi è piaciuto tantissimo. Ahimè, io Benni non riesco proprio a farmelo piacere), poi ho cominciato un altro libro ma l'ho chiuso dopo una frase che non mi è piaciuta affatto o qualcosa del genere (Sì, io se trovo un elemento narrativo o addirittura una frase di pessimo gusto in un libro, lo chiudo e non lo riapro più).
Poi mi sono ricordato che due miei cari amici mi hanno parlato bene di questo gioco, 999, ovvero Aspartaco DiRoma, cui potete assistere alle cazzate che dice spesso sul mio profilo, e Morris di cui mi fido molto.
Prendo, lo scarico, bam. Devo dire che non so per quale motivo credevo fosse solo una Visual Novel, invece è una cosa molto più simile a Hotel Dusk.
Evito gli spoiler, vi dico solo il pretesto iniziale della trama (che probabilmente è inserito nel libretto di istruzioni del gioco):

Nove persone si svegliano in una nave, ognuno di loro ha un bracciale con su un numero da uno a nove. Queste persone devono uscire dalla nave entro nove ore passando per la porta nove.
Ecco, finito tutto, perché qualunque cosa posso dirvi risulterà spoiler.
Se ci giocherete mai, ricordatevi di giocarci COL VOLUME ALTO.

I personaggi che mi sono piaciuti:

Seven. Un personaggio che mi ha creato molto contrasto perché, quando ho visto tutti, che sono strafighi, ho notato che lui era il più brutto. Il meno curato. Quello che c'entrava di meno. Eh, insomma, l'ho odiato perché era veramente fuori dallo schema di personaggi fighi e quel che volete. Ma la sua semplicità, ciò che fa, ciò che era, me lo hanno fatto amare. PRIMO POSTO.
Clover. Anche lei l'ho odiata all'inizio perché mi sembrava una mocciosetta che non serviva a niente. Beh, mi sbagliavo. A parte che non è una mocciosetta, in realtà è na figona, e non rientra nello stereotipo della mocciosetta (alla Eiko insomma. Solo nell'ultima giocata mi ha preso veramente, e in alcune ending è wow. Secondo posto.
Snake. E' cieco, è figo, montagne di spoiler ciao.

Lotus. Lei è figa e basta.
No, è anche una che mi ha fatto provare diverse emozioni. La prima è impressione, perché è.. cattiva. Non cattiva come antagonista (oppure no? uhuhu boh!) ma certe frasi, certe riflessioni che fa, sono molto crudeli ed egoiste, anche se legittime. La seconda emozione è.. incazzatura. Non per qualcosa che ha fatto lei, ma perché non spiegano il suo passato. O mi sono perso qualcosa io (ma non credo), o ne parleranno nel seguito.



Cosa mi è piaciuto del gioco:
+ La trama, ovviamente. Ben studiata, anche se all'inizio non si direbbe.
+ Le battute e le cazzate che dicono, e sono veramente tantissime.
+ Il protagonista, oltre a essere in gamba, è uno spiritosone.
+ L'enigma finale.
+ Il background ben curato di tutti i personaggi.

Cosa non mi è piaciuto del gioco:
- Spesso gli indovinelli erano facili.
- Qualche buco di trama qua e la.
- Il filmato finale, non per ciò che succede ma per come è realizzato.


Da provare? Sì. Da comprare? Sì.

E se vi dà fastidio l'inglese c'è un'ottima patch italiana qui da qualche parte.
Beh, è ora di finire di cucinare! Quindi chiudo qui.
Avete già provato 999? Ditemi qui le vostre impressioni senza spoilerare!
Avete giocato a qualcosa di simile che volete consigliare? Ditemelo che io amo sti giochi

CIAO